Federica è alta e magra, ha diciannove anni, due belle tette naturali e un culo alto e sodo. La prima volta che l’ho conosciuta, ho capito subito che non era soddisfatta della sua vita sessuale. Quando arrivava alle feste o a casa di amici con il suo fidanzato, era sempre nervosa e lo trattava male davanti a tutti.
Eppure lei è proprio una gran bella ragazza, con i tacchi supera il metro e ottantacinque e le piace vestirsi in maniera super sexy. Devo però anche dire che non faceva mai la provocatrice e non apprezzava le battute a sfondo sessuale.
Una serata come tante, in compagnia di amici e amiche
Una sera mi sono presentato a casa di un mio amico per un dopocena e c’erano almeno venti persone in tutto. Tutta gente conosciuta e tra di loro ho subito notato Federica che stava parlando con le sue amiche. Io ero in cucina con il padrone di casa e abbiamo preparato dei cocktail per tutti, siamo tornati in soggiorno e li abbiamo distribuiti a destra e a manca. Dopo qualche ora l’ambiente era perfetto, tutti erano allegri e noi ragazzi ci sfidavamo alla playstation con FIFA19 e le ragazze stavano chiacchierando tra di loro. Verso le due del mattino eravamo rimasti in quattro: io, il padrone di casa con la sua ragazza e Federica.
Io e Marco giocavamo ancora a calcio, mentre Silvia e Federica si sono preparate per andare a letto. In quel momento, ho capito che Federica sarebbe rimasta da loro a dormire..
La playstation e un fantastico culo
A FIFA19 io perdo sempre, non sono un gran giocatore, però mentre giocavo, Marco mi disse che era qualche notte che Federica dormiva da loro. Si era lasciata con il fidanzato e stava cercando una casa, e quindi in quel periodo si faceva ospitare dalle sue amiche. Ad un certo punto Marco e Silvia sono andati a dormire e sono rimasto da solo con Federica in soggiorno. Lei era praticamente nuda aveva un paio di pantacollant super aderenti e una maglietta corta che lasciava vedere l’ombelico. Per la prima volta da quando l’avevo conosciuta mi resi conto che aveva un fantastico culo, e io adoro i culetti perfetti. Ho cominciato a insegnarle a giocare alla play, ma il mio divertimento maggiore era quello di chiederle di andare in cucina a prendere uno shot di vodka. Non lo facevo per bere, ma solo per guardarle il culo, ormai il mio cazzo era sempre duro…
Baci e preliminari, indizio di scopata in arrivo
Eravamo vicini, le ho messo una mano sull’interno coscia e l’ho baciata, in pochi secondi stavamo limonando come fidanzatini alle medie. Ero eccitatissimo e lei anche, mi ricordo che le paranoie per non essere totalmente da soli nell’appartamento svanirono subito. L’ho fatta sedere sul divano a gambe aperte, le ho sfilato i pantacollant e le ho leccato la figa per almeno venti minuti, senza sosta. Era bagnatissima, una vera goduria, mi sono tolto pantaloni e mutande, mi son messo in piedi sul divano e le ho infilato il cazzo in bocca. Lei era rimasta comodamente seduta a gambe aperte e ho subito notato che mentre me lo succhiava, si masturbava la figa.
A pecorina, la posizione perfetta per ammirare il culo di una donna
Un segno inequivocabile..e quindi son sceso dal divano, le ho detto di girarsi e ho cominciato a scoparla alla pecorina. La sorpresa maggiore è stata la quantità di liquido che le sgorgava dalla figa e le inondava il buco del culo, ero nella posizione perfetta. Ho cominciato quindi a massaggiarle il buchetto, per sondare le sue reazioni. Il suo buco del culo, anche se bagnatissimo, era chiuso come un’ostrica, mentre le sfondavo la figa.
Non ero a casa mia e quindi non avevo nè la vaselina, nè un dildo per testare, la sua voglia di penetrazione anale. Ma lei era eccitatissima e ad un certo punto ha cominciato a squirtare, una sorpresa bellissima. Le sue cosce e le sue gambe erano fradice, aveva totalmente perso il controllo..e ogni volta che spruzzava vedevo che il suo buchetto del culo si contraeva, si apriva e si richiudeva in un secondo.
La conquista di un culo vergine senza vaselina
Mi sono fermato, ho estratto il cazzo dalla sua fighetta allagata e ho cominciato a sfregarle la cappella sul buchetto del culo..le piaceva. Allora piano piano ho cominciato a infilarle la cappella, ma il suo buchetto si ribellava e me la risputava fuori, lì ho capito che non si era mai fatta scopare il culo. Allora le ho rimesso il cazzo nella figa e ho cominciato a darle dei colpi ben ritmati e lei ha schizzato ancora in modo assurdo. Ad ogni spruzzata il suo culo si apriva, a quel punto, estratto il cazzo dalla figa le ho infilato in modo deciso la cappella nel buchetto ribelle, mi sono fermato e ho aspettato che fosse lei a decidere.
Siamo rimasti immobili, la cappella era totalmente nel buchetto, e lei ha cominciato pian pianino a spingere verso di me. Il mio cazzo ha cominciato a scivolare nel suo strettissimo culetto, mentre le massaggiavo la schiena e le sodissime chiappe. Dopo qualche minuto sono riuscito sempre piano piano a muovermi e lei è impazzita, spruzzava continuamente dalla figa e il mio cazzo veniva stritolato all’interno del suo culo. Non ho potuto chiavarla in culo come avrei voluto, ma dopo l’ennesima spruzzata, le ho spinto tutto il mio cazzo in fondo al culetto e le ho schizzato violentemente dentro il culo. Lei appena ha sentito lo sperma caldo nel culetto, ha spruzzato dalla figa, così son riuscito a darle due belle botte, prima di uscire dal suo strettissimo culetto.
L’ho guardata, lei era immobile alla pecorina, il suo culetto si contraeva e lo sperma le fuoriusciva dal buco del culo colando sulla figa e sulle cosce. Mi ero appena scopato un fantastico culo vergine senza vaselina, ero al settimo cielo, lei mi ha regalato un sorriso che ricordo ancora. Data la situazione è stata la scopata più silenziosa della mia vita, ma quel culo lo ricorderò per sempre.