Sono Lorenzo e sono un uomo che ha sempre avuto una grande voglia di vivere il sesso come un piacere intenso. Nel corso del tempo mi sono lasciato frequentemente andare, provando cose nuove ed esperienze particolarmente piccanti. Fin da quando ero piccolo ho provato una certa attrazione nei confronti di mia cugina Fabiana, una donna che in me ha suscitato un certo desiderio sessuale. Non so perché, ma ho avuto col tempo una voglia di andare oltre e scoprire la bellezza della trasgressione con lei. E finalmente ne ho avuto l’occasione in maniera del tutto casuale: si tratta di un momento che non potrò mai dimenticare e che mi ha fatto godere in modo incredibile.
Un rapporto molto particolare e…intimo!
Devo ammettere che con mia cugina Fabiana, fin da quando avevamo 5-6 anni, c’è sempre stato un rapporto bellissimo e molto confidenziale. Ci dicevamo tutto: dalle marachelle che combinavamo ai nostri genitori, fino ad arrivare alle persone che ci piacevano, e anche alle prime esperienze sessuali. Io dal canto mio, quando ascoltavo determinate cose che la riguardavano, ero alquanto incuriosito e provavo una voglia di vederla fare ciò che mi raccontava, quando mi parlava delle storie con uomini. Ho notato che lei si divertiva molto a raccontarmi le sue avventure sessuali di cui a volte non riuscivo a credere tutto. Ma comunque ero molto eccitato e la cosa si notava… La confidenza tra noi due è sempre stata molto elevata, anche perché, da qualche anno, ci incontravamo spesso alla casa al mare in comune che hanno i miei genitori e i miei zii, suoi genitori. Lei non ha provato mai imbarazzo di nulla con me, perfino di cambiarsi e rimanere completamente nuda al mio cospetto. L’ultima volta che lo ha fatto mi sono eccitato a tal punto che mi sono bagnato il pantalone. Le sue forme sono qualcosa di eccezionale: un seno molto abbondante, un lato b provocante e delle gambe super sensuali. Quello che ho notato sempre di lei è che si tratta di una ragazza che adora curarsi in ogni minimo dettaglio, dai capelli fino ad arrivare alle unghie dei piedi.
L’esperienza sessuale più eccitante
La scorsa estate ci siamo incontrati, come ormai accadeva da qualche tempo, alla casa al mare in comune. Eravamo soli e avevamo bisogno tutti e due di staccare un po’ dallo stress accumulato sul posto di lavoro. Lei era già lì da qualche giorno e quando arrivai con l’auto fui travolto dal suo entusiasmo e dalla gioia di vedermi. Anche io ero contento di passare del tempo con lei e confidarmi…oltre ad ascoltare le sue avventure hot. Dopo un bel pranzetto che mi aveva preparato, ci spostammo nella camera sua a fare due chiacchiere sorseggiando un caffé. Faceva un caldo incredibile, a tratti era anche molto fastidioso: io ero a petto nudo, senza alcun imbarazzo, proprio perché non riuscivo ad indossare nulla. Lei indossava una maglietta lunga che copriva a stento il suo bellissimo lato b. Così, mentre parlavamo, iniziai a notare che anche lei soffriva il caldo e così la invitai a spogliarsi se voleva: questo invito fu colto immediatamente e Fabiana decise di togliersi tutto e rimanere completamente nuda avanti a me. Tra l’altro, notai con molto piacere che non indossava lo slip in quanto appena ero arrivato, lei era uscita dalla doccia poco prima. Provavo a resistere, cercando di frenare le mie idee piccanti, ma fu davvero difficilissimo. Ero eccitato in una maniera incredibile e sapevo che di lì a poco sarei finito per cedere. E così fu effettivamente. Anche se, devo ammettere, che è stata proprio lei a partire, a dimostrazione che probabilmente alcuni pensieri piccanti che avevo fatto, erano ricambiati da mia cugina. Mentre ero seduto in camera, visibilmente eccitato, lei iniziò a strofinare la sua mano sul mio pene durissimo in quel momento. All’improvviso mi abbassò il pantalone e iniziò a prenderlo in mano, facendomi arrivare a un livello di eccitazione elevatissimo.
Un’occasione che abbiamo colto subito
In quel momento non ero lucido da poter pensare cosa era giusto e cosa no, devo però dire che sono stato contento di aver approfittato di un’ottima occasione per vivere il sesso con elevato piacere. Infatti Fabiana toccava così delicatamente e in maniera sensuale il mio pene, che non avrei problemi ad arrivare all’orgasmo. Raggiunsi un livello di eccitazione incredibilmente alto e godevo a vedere quelle mani smaltate che accarezzavano e afferravano il mio organo durissimo. Dopo qualche minuto di masturbazione con la mano super sensuale, Fabiana decise di passare ad altro: iniziò così ad usare la sua bocca. Il sesso orale è stato sempre qualcosa di piacevole per me che mi ha fatto eccitare tantissimo. Non fu semplice trattenermi…e infatti non l’ho fatto! Con la sua lingua morbida Fabiana riusciva a toccare i punti più sensibili del mio pene, quelli giusti per farmi godere in modo elevatissimo. Avevo voglia che quell’istante potesse durare per tantissimo tempo ancora proprio perché era il sogno erotico che avevo sempre avuto e che finalmente avevo davanti ai miei occhi. Posso inoltre dire che mia cugina Fabiana è bravissima nel sesso orale, capace di leccarmi il pene in una maniera così intensa e nel contempo delicata, che mai avrei pensato di ricevere nella mia vita. Dopo qualche minuto (non so con precisione quanti) mi lasciai andare completamente e arrivai all’orgasmo direttamente nella sua bocca.
La vacanza tra cugini più hot di sempre
Fabiana non era certo sazia di quell’istante di pura trasgressione. Di certo, anche io avrei voluto andare oltre, anche perché a quel punto il mio desiderio era schizzato alle stelle e avevo solo voglia di poterla penetrare. Colsi l’occasione e decisi di lasciarmi andare del tutto con lei che era lì, dinanzi a me, completamente nuda, pronta a fare tutto quello che avevo sempre desiderato. Dopo qualche momento mi sussurrò all’orecchio qualcosa in cui mi faceva capire che avrebbe voluto andare oltre e che visto che eravamo soli avremmo potuto fare di tutto e di più. Ci ritrovammo entrambi completamente nudi: la cosa, tra l’altro, non ci era nuova in quanto eravamo abituati a svestirci e farci guardare l’uno dall’altro. Ma mai ci era capitato di vedere i nostri corpi avvinghiati l’uno nell’altro, seppur entrambi lo avevamo desiderato. Dal divanetto ci spostammo, mano nella mano, sul letto a una piazza e mezza della sua stanza. Sembrava in quel momento il posto ideale dove lasciare andare qualsiasi pensiero e sentirci liberi di dare sfogo a ogni nostro desiderio, anche quello più spinto. Nessuno dei due sembrava bloccato, anzi era come se entrambi stessimo aspettando l’occasione giusta per vivere l’esperienza di sesso più appagante di sempre. E così fu. Una volta che fummo a letto, lei mi spinse giù e venne su di me, come a cavalcarmi: aveva voglia di sentire il mio pene duro dentro di sé e così lo infilò nella sua vagina e iniziò a muoversi in maniera super provocante. Ammetto che i livelli di passione e di eccitazione arrivarono a livelli altissimi e nessuno dei due avrebbe avuto il coraggio di fermarsi. Lei sentiva il mio organo così duro, ma io avvertivo la sua vagina bagnata che emetteva liquido che mi bagnava fino alla pancia. Ero contentissimo e ammiravo le sue tette splendide e belle sode che si muovevano. Non era fantasia, stavo realmente scopando mia cugina Fabiana come avevo sempre desiderato, da qualche anno a questa parte. Il movimento continuo era bellissimo e dopo un po’ le sue urla si fecero vigorose in quanto stava godendo tantissimo ed era contenta di farlo con me. Arrivò anche lei all’orgasmo, ma non solo, in quanto mi squirtò addosso e ammise che non le era mai capitato con nessun altro uomo. Sono contento di ciò e soprattutto che si sia creata quella complicità intima unica.
La bellezza del sesso anale con…la cugina!
Posso dire che una delle cose che mi fa più eccitare quando sono con una donna è il sesso anale. Eppure mi sono accorto che tante donne non amano lanciarsi verso questo tipo di esperienza. Stesso non posso dire per Fabiana che è stata invece la partner ideale con cui dare sfogo ad ogni tipo di fantasia erotica. Una possibilità che ho colto al volo visto il clima molto piccante che si era venuto a creare: avevamo raggiunto un livello di complicità talmente alto che nessuno dei due si sarebbe tirato indietro per fare nulla. Così decisi di prendere l’iniziativa e la girai sul letto a quattro zampe. Iniziai a leccarle il culo e sentivo i suoi ansimi di eccitazione; sapevo che non avrebbe resistito e che avrebbe provato un piacere altissimo grazie al mio pene durissimo nel suo culo. Così, dopo aver lubrificato l’ano con la mia saliva, le misi il mio pene dentro con delicatezza così da farle sentire una piacevole sensazione iniziale a cui sarebbe seguita un’eccitazione pazzesca. E così fu effettivamente: i miei movimenti col pene duro dentro di lei la facevano godere e gli ansimi diventarono d’un tratto vere e proprie urla di piacere. Era eccitatissima e mi chiedeva di non fermare e continuare a penetrarla finché lei non avesse detto basta. Non avevo certo intenzione di fermarmi, anche perché ero in una fase di piacere che difficilmente ho provato con altre donne. Inoltre, mentre spingevo il mio pene dentro di lei, si toccava la vagina masturbandosi e bagnando tutto il letto. L’orgasmo sarebbe stato una certezza proprio perché entrambi eravamo completamente disinibiti e ci eravamo fatti travolgere da quell’atmosfera di passione che si era venuta a creare nella sua stanza. Arrivammo entrambi all’orgasmo e fu una sensazione stupenda. Ancor di più fu bello quando dopo qualche istante ci ritrovammo faccia a faccia, sudati ma eccitatissimi, sul letto.
L’effetto sorpresa hot che non ti aspetti
In quei momenti avremmo potuto soddisfare qualsiasi tipo di richiesta l’uno dell’altra. Quella fu l’esperienza sessuale che, devo ammettere, mai potrò dimenticare. Ho raggiunto un livello di eccitazione così elevato che non avevo provato prima con nessun’altra donna. Presi dalla voglia di continuare a fare sesso, ci baciammo con passione e io con la mano finivo sempre per arrivare alle sue parti intime, una vagina molto bagnata che mi faceva eccitare incredibilmente. D’un tratto, a sorpresa, Fabiana tirò fuori dal cassetto un vibratore e mi disse che lei era solita usarlo nei momenti di solitudine per combattere la noia. E ammise che, in certe occasioni, l’ha usato pensando a me e a come poteva essere un giorno fare sesso insieme. La risposta ce la stavamo dando e devo dire che ne valeva del tutto la pena. Così lei iniziò ad infilarsi questo bel vibratore nella vagina, muovendolo e facendolo ruotare come a lei più piaceva. Mi chiese, nel mentre, di toccarmi così da dimostrarle che gradivo la scena. E come dire di no?! Ero eccitatissimo, non mi era mai capitato di vedere una donna masturbarsi col vibratore al mio cospetto. Così decisi di farle anche io una piccola sorpresa: avrei voluto schizzarle addosso così da farle toccare con mano (nel vero senso della parola) la mia grandissima eccitazione. Mentre lei ansimava e godeva per i movimenti di quel vibratore, io mi toccavo il pene duro rimanendo su di lei, facendo in modo che una volta arrivato all’orgasmo potessi “condividerlo” con lei. Fu più veloce lei in quanto squirtò dopo qualche minuto grazie a quel vibratore. E mi chiedeva di arrivarle addosso così da farla sentire ancor più vogliosa. Dai racconti erotici delle sue esperienze passate, sapevo bene che era una cosa che aveva sempre desiderato quella di sentire il seme dell’uomo sul suo corpo. Detto fatto: arrivai e la schizzai su quel bel seno e un po’ anche sul viso. Con le dita lei se lo massaggiava e lo leccava, consapevole che eravamo arrivati al punto più alto di piacere.
La voglia di trasgressione inesauribile
Si potrebbe pensare che eravamo sazi di sesso dopo questo tempo trascorso a farne di tutti i colori. E invece entrambi eravamo ancora molto eccitati, pronti a vivere qualcosa di bello ancora una volta. Eravamo nudi con i nostri corpi caldi e sudati, reduci da uno di quei rapporti sessuali che è difficile descrivere, ma che va solo vissuto. Fabiana aveva ancora la vagina bagnata, come si poteva vedere dalle macchie evidenti lasciate sulle lenzuola: sentivo il suo odore sulle mie dita e questa cosa mi faceva ancor di più eccitare e venir voglia di continuare a fare sesso. Sembravamo due macchine sessuali pronte a tutto e che saremmo potute andare avanti per ore. Fummo interrotti da una telefonata di una sua collega alla quale non potè fare a meno di rispondere. Nel mentre, io decisi di coccolarla un po’ e renderle la telefonata ancor più piacevole: era piegata sul lato, mostrandomi il suo bel culo tondo. Decisi di iniziarle a leccarle la vagina, ancora molto bagnata visto quello che era successo prima tra di noi. Lei mi sorrideva, consapevole che sarebbe stata una telefonata da ricordare. A tratti ansimava e si giustificava con la collega dicendo che aveva appena finito di fare sport. Quel clima di mistero contribuì molto a rendere quel momento particolarmente piccante e soddisfacente anche per me.
Il sesso super hot anche in spiaggia
Avevamo ormai raggiunto un livello di complicità altissimo e che ci avrebbe permesso di lasciarci andare senza limitazioni di alcun genere. Decidemmo così di andare in spiaggia e di passare le ultime ore del pomeriggio, magari vedendo un bel tramonto e sorseggiando un delizioso aperitivo. Arrivammo nella zona dove eravamo soliti andare a fare il bagno fin da piccoli, proprio lì dove da adolescenti mi capitava di fantasticare sul bellissimo culo di Fabiana che vedevo in costume da bagno. Eravamo abbracciati e consapevoli che quello del pomeriggio era stato un momento unico chiuso entro le mura della casa e che nessuno avrebbe dovuto sapere. Non ci consideravamo certo in una relazione, ma sapevamo che quello che avevamo provato era qualcosa di super eccitante. Il sole iniziava a calare e le persone mano a mano andavano via. Rimanemmo solo io e lei praticamente su una spiaggia semideserta e così la mia mano d’istinto iniziò ad accarezzarle la vagina. Lei apprezzava molto questa cosa e non esitò a togliersi lo slip rimanendo così nuda affianco a me. Dopo qualche istante me la ritrovai sopra che mi cavalcava e aveva desiderio di fare sesso ancora con me. Entrambi eravamo super eccitati e questa cosa la ricorderemo per sempre come una delle esperienze più belle di sempre, una di quelle da non dimenticare mai nella vita.