Il cameriere e le mutandine usate di mia moglie

La nostra crociera stava quasi per finire. Mia moglie, bella e abbronzata, sembrava piu’ giovane dei suoi 35 anni. I suoi capelli neri ecorti alla francese, il suo nasino all’insu’ e quellespressione arrapante…..A bordo potevo notare come camerieri e equipaggio la guardavano quando ci passavano accanto. Chissa’ che desideri proibiti e luridi…
Il cameriere della nostra cabina era un giovane tailandese, carino, robusto e assai disponibile.
Non so che mi frullo’ nella mente ma, mentre mia moglie si preparava in bagno per uscire a pranzo, sistemai una sua mutandina sul bordo del letto, in bella vista, una mutandina nera sottile.
Poi uscimmo. Lei non si era resa conto della mutandina appoggiata sul letto. Sapevo che sarebbe entrato il cameriere per sistemare la stanza.
Quando rientrammo, lei qualche minuto dopo di me, notai che la mutandina era in bagno e piena di sborra. Il seme del giovane luccicava all’interno della mutandina, segno inequivocabile che si era masturbato ed era venuto pensando a lei. La quantita’ del suo seme era enorme, densa, bianca, doveva essersi svuotato completamente. Mi eccitai non poco pensando a un giovane che si segava per lei.
Poi entro’ lei e ando’ in bagno. Io ero seduto sul letto e aspettai che scoprisse…
Usci’ dal bagno e rimproverandomi mi disse ” Non posso credere che ora ti seghi anche sulla mia biancheria! sei davvero un porco”. Io la feci avvicinare e la tirai sul letto.Limonammo lunghi minuti. Poi le dissi all’orecchio quello che avevo fatto e che era il cameriere che si era svuotato sulle sue mutandine.
Rimase basita, a bocca aperta e io ne approfittai per entrare a cercare la sua lingua ancora una volta. Poi le suggerii all’orecchio “…sai come ti sbatterebbe per bene?…godresti come una cagna in calore….e’ molto giovane…”
Mi aspettavo una reazione violenta, una sberla. Niente. Mi guardo’ con un mezzo sorrisino e uno sguardo da troietta. Poi mi disse “Chissa’…a te piacerebbe vedermi sbattuta da lui?…sei sempre piu’ porco. Chiamalo domani sera, che e’ l’ultima, cosi’ gli lascio un bel ricordo”.”