Quando vidi quelle scene avevo il cazzo durissimo così ritornai in cucina io li sentivo ridere e parlavano tra loro feci passare una mezz’oretta e gli portai il caffè loro mi sorrisero e mi ringraziarono x il caffè poi Stefania mi disse ti è piaciuto lo spettacolo io gli risposi si non vedi come sto eccitato lei mi rispose ora andiamo in bagno aveva la faccia impastata di sborra aveva la sborra su tutti gli occhi sui capelli io mi spogliai e mi misi sul letto quando tornarono lei mi disse ora devi sborrare poi si avvicinò all’orecchio e mi disse ora vedrai la tua mogliettina come si farà riempire in tutte le posizioni poi si girò verso Giacomo e prese il suo cazzo in mano x farlo indurirlo come vide che era eccitato gli salì sopra e iniziò a cavalcarlo sentivo mia moglie che gemeva diceva siiiiii come è bello avere tutto il cazzo dentro poi si fermò e si mise a novanta gradi e lui da dietro che la pompava io cercavo di metterglielo in bocca ma lei girava la faccia vedevo che lei diceva mmmmm siiiii è bellissimo non fermarti spaccami tutta fammi godere io come senti quello che diceva mi sborrai tutto sulla pancia lei disse siiiiiii godooooooo e lui con un colpo di reni sborro’ tutto nella sua fica. Quando ritornai Giacomo baciò Stefania mi saluto e se n’è andò a casa sua, io ritornai in camera da letto e la vidi tutta felice con le gambe aperte e gli scorreva la sborra dalla fica, mifece accomodare sul letto e mi disse che loro avevano deciso che almeno due volte al mese dovevano andare in albergo x stare solo loro e che Giacomo era diventato il padrone assoluto di lei e lei gli aveva giurato che si faceva chiavare solo da lui mi disse ecco perché quando io avevo tentato di metterglielo in bocca lei aveva girato la faccia. Io gli risposi che non era un problema l’importante che lei era felice, poi Stefania mi baciò sulla guancia disse ti amo e dopo ci addormentammo . Da quella notte quasi tutti I giorni veniva a casa gli portava sempre dei regalini di lingerie lei dopo mangiato andava in bagno e li indossava poi si recava in camera da letto e lo aspettava quando lui andava io dopo pochi minuti mi mettevo dietro la porta e spiavo le loro chiavate e mi masturbavo. Una volta affittammo una casetta a Rimini mia moglie e Giacomo dormivano in camera da letto e lo dormivo su un lettino in un’alta stanza e quante volte mi svegliavo dai loro gemiti e io dietro la porta porta mi masturbavo. Quando scendevano in spiaggia Stefania faceva girare la testa sia agli uomini che le donne portava un pareo trasparente legato al collo aperto davanti e un costume a due pezzi bianco il pezzo di sotto era un minuscolo perizona, faremmo amicizia con una coppia di Milano e Giacomo si presentò come marito di Stefania mentre io ero il fratello della moglie. Quando loro stavano in acqua li vedevo baciarsi poi lui si metteva dietro di lei e gli strofinava il cazzo sul culetto poi vidi che Stefania stava di spalle e con la mano lo masturbava, quando uscivano dall’acqua lei non aveva più il pezzo di sopra vedevo lo slip che era bagnato ed era quasi trasparente si notava il suo piccolo ciuffo di peli sul pube. Quando finirono le ferie si ritornò alla solita routine due volte andavano in albergo e il resto scopavano a casa nostra. Una sera portò uno slip che era aperto dalla fica fino al buchetto del culo vedevo mia moglie con quel slip ed era fantastica, quando andarono in camera da letto dopo tanti preliminari prese mia moglie e la fece distendere a pancia sotto gli mise due cuscini sotto la pancia e iniziò a baciare il buchetto del culo vedevo mia moglie con gli occhi chiusi e si mordeva le labbra poi lui prese della crema che aveva portato sicuramente era vaselina la mise nel buchetto poi se lo mise sul dito medio e iniziò a farlo entrare nel buchetto lei gemeva diceva fai piano poi lui gli sussurrò ora mi prendo la tua verginità anale si mise la vaselina sul glande e su tutta la lunghezza del suo cazzo e iniziò ad appoggiare la capocchia sul buchetto del culo sentivo mia moglie che gli diceva mi fai male fai piano lui diceva rilassati all’inizio sentirai un po di dolore poi vedrai come sarà bello io dietro la porta vedevo il suo cazzo che entrava piano piano nel culo vedevo mia moglie che si lamentava dal dolore stringeva forte le lenzuola io vedevo tutto il cazzo di Giacomo ché era entrato tutto nel buchetto lei diceva mmmmm che il dolore si era calmato e diceva siiiiii è bellissimo non fermarti spaccami il culo siiiiiii è bello avere tutti I tuoi venti cm che mi stanno spaccando poi lei disse godoooooo riempirmi il culo di sborra io dietro la porta mi sborrai tutto nella mano poi senti Giacomo ché dissi siiiiisborro. Questa storia durò x circa tre anni poi lui venne trasferito sulle crociere dei caraibici e li conobbe una donna inglese somigliava a Stefania e andarono a vivere a Londra ormai ci sentiamo raramente. Io spero che un giorno mia moglie mi dicesse che vorrebbe rifare di nuovo quel gioco con un’altro uomo……….io lo spero essere cuckold è bellissimo.
Lascia un commento